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18° ITALIAN BAJA
E’ stato un lungo fine settimana quello dell’ “Italian Baja”, pronto finalmente a riprendere il proprio posto nell’elite mondiale delle competizioni fuoristrada. Al via giovedì 17 marzo con le verifiche sportive e tecniche dei concorrenti; fino ad arrivare allo start ufficiale della competizione dalla Fiera di Pordenone con la partenza in successione di: moto, quad e quindi le auto, cimentate nel primo e selettivo settore denominato “Meduna”: 10 km nella campagna di Zoppola. Sabato 19 e domenica 20 marzo i concorrenti si sono dovuti impegnare su dei tracciati diversi da quelli originariamente disegnati dagli organizzatori, i quali si sono trovati a dover inventare una terza opzione alternativa a causa delle intense piogge che hanno ingrossato il torrente Cosa e il fiume Tagliamento, rendendo impossibile adottare il percorso come inizialmente pensato. I due settori diversi sono stati quindi: quello partito da Zoppola per arrivare fino a Spilimbergo seguendo il profilo della Cimpello-Sequals, su un tracciato tipicamente di carattere rallystico, e quello con partenza da Spilimbergo con chiusura a Valvasone seguendo il corso del torrente Cosa, risultato essere un tipico tracciato di “cross country”. Apripista in questa prestigiosa manifestazione, Claudio Allegranzi, portacolori dell’ MRC Sport di Brugnera: “ nonostante abbia partecipato come apripista e non come concorrente, mi sono divertito molto. Anche con l’inconveniente del brutto tempo, che ha messo l’ organizzazione nella condizione di dover cambiare il percorso snaturando il tracciato originario. Secondo me - osserva - il vero Baja si è corso solo per i primi 20 km. Nonostante questo gli organizzatori sono stati pronti all’ emergenza. Mi auguro comunque che questo sia stato un piccolo ritorno che sia da auspicio per le future competizioni”
