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10° AZZANO RALLY
Dopo la cerimonia di partenza in Piazza Libertà ad Azzano Decimo, ha preso il via il 10° Azzano Rally, penultima prova del Trofeo Rally Terra. Questa nuova edizione, organizzata dall’ Automobile Club Pordenone e North Ideas, è stata arricchita con due prove speciali in provincia di Treviso, oltre ad i 6 tracciati in quella di Pordenone (2 da percorrere tre volte) per un totale di 101,030 km di prove speciali. Al via tra le 46 auto, tre equipaggi schierati tra le fila della MRC Sport di Brugnera. La coppia Fabrizio Martinis e Monica Tratter, a bordo della Renault Clio di classe R3C, il duo Alberto Cadamuro e Roberta Spinazzè su Fiat punto in classe S1600 e con la Peugeot 106 in classe FN2 Cristian Parisini e Simone Sguerzi. Successo per Fabrizio Martinis che va a conquistare per il sesto titolo nazionale. Il primato alla penultima gara di Trofeo Rally Terra, garantisce così all' equipaggio Martinis-Tratter, su Renault Clio targata Gima Autosport, anche la vittoria della Coppa Csai R3. Il fuoriclasse all’ arrivo non può che essere contento del risultato ottenuto: ”Questa volta parto con i ringraziamenti per estenderli davvero a tutti, nessuno escluso, da Giacomo De Luca Presidente della Scuderia MRC SPORT, allo staff Gima Autosport, agli Sponsor e a tutti gli amici che ci hanno seguito e assistito in questa stagione davvero dura. E' stato difficile arrivare a questo punto, una vittoria sudata e credo anche meritata. Il periodo di crisi non ha agevolato la ricerca di sponsor e per questo doppiamente ringrazio tutte le aziende che hanno comunque creduto in noi e ci hanno voluto comunque aiutare. Di cuore un ringraziamento ai Patron di Gima Autosport, Diego e Marco, nonchè al capo meccanico Alessandro e a tutti i ragazzi che ci hanno fatto assistenza nelle diverse gare. Un applauso anche agli organizzatori dell'Azzano che si sono davvero dati da fare per poter far rinascere questa gara. Mi dispiace di non essere rientrato nei primi dieci della classifica assoluta ma dopo la rottura del cambio del nostro diretto avversario, Andrea Sandrin, abbiamo preferito rallentare il ritmo per non rischiare. All'ultimo giro abbiamo dovuto anche fare i conti con la rottura dell'idroguida e quindi la prestazione finale ne ha risentito, arrivando solo 14° assoluti. L' obbiettivo è stato comunque raggiunto: abbiamo transitato sul palco d'arrivo ad Azzano, con il titolo italiano in tasca, ed è questo che conta." Per la coppia Cadamuro Spinazzè ottimo risultato finale, terminano la gara andando a posizionarsi in 19° posizione assoluta ed un secondo di classe. Il pilota commenta la sua gara : “sono molto contento del risultato. Eccetto per le due prime prove, non bellissime, tutto è andato bene e in modo soddisfacente. Considerando che non sono un’ esperto su questo tipo di fondo, è stata davvero una bella esperienza con le dovute contentezze di fine gara” . Non terminano invece le sessioni di prova Cristian Parisini e Simone Sguerzi costretti al ritiro forzato :” è stata una gara un po’ sfortunata allo shake down abbiamo capottato ma l’ assistenza della “Rally Line”, mi ha messo nelle condizioni di ripartire”, la caparbietà del giovane pilota lo porta a fare bene sulla quasi totalità delle prove fino al dosso di Ranzano, quando “ ho saltato –dice- e ho battuto il radiatore rompendolo, ora dovrò rimettere a posto la macchina ma sono pronto a ripartire. Ho fatto esperienza e sono soddisfatto per come avevo impostato la gara, essendo anche la prima su terra che affrontavo”.
