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5° RALLY DI MAJANO

Per questo 5° Rally di Majano le prove previste sono state 12. Assaggio della gara sabato 21 luglio con la Super Speciale “ Festival di Majano”, svoltasi nell’ex kartodromo cittadino e lunga 1,5, da percorrere per 3 volte. Quindi, il giorno successivo con le 11 prove speciali su asfalto “ Monte Cuar” “Pielungo” e Muris (percorsi per 2 volte) e la novità di questa edizione, il tracciato di “ Bernadia” ( da effettuare per due volte). Mrc Sport di Brugnera si presenta al via una corposa squadra con “piedi” di calibro. Su Renault Clio di Classe S1600 l’equipaggio Dimitri Tomasso e Debora Goi, ottimo il risultato per i due che vanno a terminare la sessione di gara in 3° piazza assoluta e posizionandosi sul secondo scalino del podio nella classifica di gruppo e di classe : “ è andato tutto bene, peccato che la prova di “ Bernadia” non mi sia stata congeniale e questo mi ha fatto perdere il primato di classe. Dopo 7 mesi che non salivo su una macchina dovevo anche riprendere mano e confidenza. Quando abbiamo deciso di intervenire sull’ assetto della macchina , abbiamo anche vinto le ultime due speciali. Come ritorno alle gare sicuramente è stato soddisfacente, devo ringraziare il team Galiazzo per l’ottimo lavoro svolto e il presidente che ha messo in moto tutta questa avventura”. Su Citroen C2 di classe S1600 si portano allo start Cristian Secondin con alle note Alessandro Zille. :” siamo molto soddisfatti, finalmente iniziamo a capire come funziona questo gran macchinario. Siamo partiti un po’ sottotono, ma poi abbiamo recuperato alla grande, se quel minuto di penalità non ci avesse danneggiato saremmo arrivati sicuramente fra i primi dieci e questo è un buon segno!”. L’equipaggio a fine gara si posiziona in 12° posizione assoluta, 5° di gruppo e 3° di classe. L’inossidabile coppia Fabrizio Martinis e Monica Tratter su New Clio R3 targata Gima Autosport, si è posizionato 4° in classifica assoluta, 1° di Gruppo R e 1° di classe. "Finalmente su asfalto e su R3 Gima dopo due anni! temevo di non riuscire più a guidare pulito dopo aver fatto tante gare su terra e invece mi sono dovuto ricredere. Ci ho messo un intero giro ad abituarmi, i tempi non uscivano, ma evidentemente la mia guida portava fuori temperatura le gomme e quindi mi trovavo a perdere secondi preziosi per ogni traiettoria sbagliata. Decisamente meglio al terzo e quarto giro, ci siamo divertiti parecchio, ho guidato senza rischi inutili, tanto il terzo posto assoluto ormai era stato compromesso dai tempi del primo giro. Ringrazio come sempre tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questa gara!" Ritorno alle gare amaro e poco fortunato per la coppia Matteo Bearzi e Marco Fachin, costretti al ritiro sulla 4° Ps, per un guasto accorso alla pompa della benzina, della Renault Clio di classe FA7: “la gara era iniziata sotto i migliori auspici con la super speciale avevamo capito che potevamo fare bene, domenica le prime prove sono andate molto bene, con bei tempi, poi sul primo passaggio sul Bernadia, la macchina a 500m dalla fine non ha più risposto e ci ha abbandonato costringendoci al ritiro”. Stefano Reputin e Katia Artico su Renault Clio di classe FA7 si sono fermati anzi tempo non terminando la sessione per un guasto alla macchina “ sono andato avanti per almeno due prove senza frizione, e sulla prova del Bernadia mi sono girato e non sono più riuscito a partire. I tempi, con la macchina non in condizione ottimale, non erano dei grandi trionfi ma mi sono divertito molto e ho avuto modo di provare una vettura nuova e di prenderci anche gusto“. Bene, invece, anche questa gara per la collaudata coppia Niccolò Marchioro e Marco Marchetti, che hanno affrontato questa prova su Renault Twingo di classe R2B “ ho dovuto fare un po’ di esperienza con questa nuova macchina, siamo andati quindi bene dalla 5° speciale in poi, siamo infatti partiti piano per non commettere errori di sorta che potevano pregiudicare l’esito della competizione. Alla fine sono stato molto soddisfatto del risultato ottenuto”, i due hanno alla fine occupato la 14° posizione assoluta, 4° di gruppo R e 1 di classe R2B. Ottima conferma per la coppia Fabio Soravito e Ilaria Angeli su Renault Clio di classe N3, che vanno a consolidare gli esiti di gara avuti fino ad ora e posizionandosi in 9° posizione assoluta, 2° di gruppo N e ancora una volta 1° di classe N3 “Siamo soddisfatti e molto contenti di quanto ottenuto, correndo con giudizio, mi sono trattenuto per risparmiare la macchina in una competizione molto selettiva . Andando al risparmio ho comunque ottenuto buoni risultati e punti utili per il trofeo “Corri con Clio”. Enrico Zille con Franco Durat si portano allo start su Peugeot 106 di classe FA6 e concludono in 6° posizione assoluta, 2° di gruppo e 1° di classe : “ la prima prova è stata presa in tranquillità, poi abbiamo regolato la macchina per il fondo particolare che abbiamo trovato e abbiamo preso il ritmo giusto per affrontare la prova. Più di così non potevamo fare, la macchina c’è, noi siamo al 100%, così ci siamo divertiti e anche i tempi sono venuti naturali. Davvero giornata soddisfacente”. Rientro in gara dopo qualche tempo anche per Manuel Drigo e Paolo Calabretta, i due su Peugeot 106 di Classe FA6 si sono tolti la soddisfazione di rompere la serie negativa delle passate edizioni del Rally, e “ dopo 4 anni ho ottenuto la mia personale vittoria contro questa gara, l’abbiamo terminata e ci siamo divertiti molto, portandoci a casa anche qualche soddisfazione. La macchina è stata perfetta, e dopo il primo giro andato non per il verso giusto abbiamo preso un buon ritmo e abbassato i tempi.” L’equipaggio si porta a coprire la 27° posizione assoluta 11° di Gruppo FA, 3° di classe FA2 e 4 della classifica U23. Sorte avversa per l’equipaggio Raffaele Meneano e Dario Treu su Peugeot 106 di Classe FN2, partiti molto bene nella prova spettacolo di sabato e mantenuto il ritmo nelle prime prove di domenica fino a quando la prova di “Bernadia” non ha tradito il pilota: “ Non volevo rischiare, avevo un discreto vantaggio e potevo andare con calma, purtroppo un errore dovuto alla deconcentrazione, mi è costato la giornata di gara. Davvero un peccato perché i tempi c’erano. Ringrazio il mio navigatore e tutti gli sponsor ma soprattutto Luca Muser, a cui devo le soddisfazioni fin qui raggiunte”. Sulle strade di casa con Peugeot 205 di Classe FN1 Matteo Di Majo e Massimo Pascolo “ Siamo andati avanti speciale dopo speciale in maniera molto tranquilla, per arrivare in fondo e finire bene la gara. Ero da solo in classe quindi non rischiamo niente, ho abbassato i tempi di giro in giro e ho avuto modo di affiatarmi ulteriormente con Massimo. A gara finita e visti i numerosi ritiri posso dire di essere davvero soddisfatto anche perché sull’ultima prova sono riuscito a infastidire più di qualcuno”


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