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7° RALLY VALTIBERINA
Tra le campagne di San Sepolcro, in provincia di Arezzo, si è tenuta domenica 3 marzo la settima edizione del Rally Ronde Val Tiberina, valida come quarta prova del Challenger Raceday Ronde Terra. Tra l'ottantina di equipaggi in lizza, che hanno affrontato una prova speciale di 8,25 km da ripetere 4 volte, c'erano anche quattro rappresentanti della Mrc Sport di Brugnera: Alberto Cadamuro con Roberta Spinazzè su Fiat Punto S1600, Nicolò Marchioro e Marco Marchetti su Renault New Clio R3C, Filippo Epis con Franco Codromaz su Peugeot 207 R3T e Michele Papa con Diego Barbarotto su Renault Clio RS. E' stata una giornata da incorniciare per Marchioro – Marchetti, che non hanno tradito le attese piazzandosi al primo posto di classe R3C e 18esimo assoluto. “E' stata una prova difficile – ha commentato Marchioro - soprattutto verso la fine dove abbiamo trovato neve e fango. La macchina, come sempre, è stata perfetta ed io ho fatto sempre meglio, prova dopo prova. Sono molto contento del risultato”. Soddisfazioni più che legittime anche per Epis – Codromaz, anch'essi conquistatori del primo posto di classe R3T, 41esimo assoluto. “Partiti tranquilli, alla seconda speciale, su un taglia ho piegato il trapezio perdendo la seconda marcia. Ho cercato quindi di finire la gara, per fare esperienza.” Sfortunata la performance di Cadamuro – Spinazzè, capaci, nonostante le reiterate noie meccaniche , di ottenere il secondo posto di classe S1600, 45esimo assoluto. “ Abbiamo rotto il semiasse nella prima speciale, cosa che ci ha costretti a rallentare per finire la prova. Nella seconda e nella terza, una volta cambiato il pezzo, abbiamo fatto bene. Purtroppo nell'ultima prova si è ripresentato lo stesso problema, allo stesso semiasse! Nonostante tutto siamo arrivati al traguardo abbastanza soddisfatti.” Infine Papa – Barbarotto hanno chiuso all’ottavo posto di classe e 50esimo assoluto. "Era la prima volta che correvo sulla terra – ha spiegato Papa – ed ho avuto qualche disavventura: sulla prima e sull'ultima speciale ho rotto due cerchi e quindi sono stato costretto ad andare piano; la terza prova l'ho fatta in trasferimento e solo nella quarta sono riuscito a fare bene. Comunque sono moderatamente contento, se non altro perché ho fatto un po' di esperienza sullo sterrato."