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7° RALLY DI MAJANO
Erano ben 10 gli equipaggi della Mrc Sport di Brugnera schierati al via della settima edizione del Rally di Majano, tenutosi nell'ultimo fine settimana. La manifestazione, valida per il Trofeo Renault R3 Nazionale e Twingo R2, nonchè per la Terza Zona, è scattata alle 19.01 di sabato dalla piazza della cittadina friulana. Qui, in una cornice di pubblico degna dei grandi eventi, le auto in lizza hanno affrontato una prova spettacolo. Il degno “aperitivo” di quanto è poi accaduto il giorno successivo. Domenica, infatti, gli equipaggi hanno affrontato 2 prove speciali da 22,14 km da ripetersi 3 volte con arrivo alle 16.30. Le soddisfazioni non sono mancate, in particolare per Federico Tagliapietra, che ha corso con Andrea Budoia su Citroen DS3 classe R3T."Il primo giro – è stato il suo commento - ho sbagliato le gomme e ho perso tempo; poi ho recuperato fino ad arrivare al sesto posto assoluto e primo di classe. Mi sono divertito. E' stata una bella gara." Positiva anche la prova di Enrico Zille con Raffaele Meneano su Renault Twingo classe R2B."Sono partito subito forte – ha raccontato il driver di Porcia - e dopo 4 prove ero addirittura settimo assoluto; poi ho voluto spingere di più e sulla quinta prova ho toccato leggermente il posteriore su un marciapiede e si è storto il ponte. Lì ho perso un minuto. Alla fine sono arrivato secondo di classe e secondo nel Trofeo Twingo."Idem per Marco Fanton con Ileana Contado su Peugeot 106 classe A5, che a fine gara si è espresso così: “E' andato tutto bene, mi sono divertito, la macchina è stata perfetta come al solito. Soprattutto devo ringraziare la mia navigatrice Ileana che è stata impeccabile, nonostante non stesse molto bene. Siamo arrivati secondi di classe e 23esimi assoluti." Anche il “tandem rosa”, guidato da Vanessa Polonia, con alle note Veronica Boni, su Peugeot 106 classe N2, non ha demeritato:"E' stata una gara impegnativa – ha spiegato la stessa Polonia - le prove erano insidiose, piene di buche. Sono stata prima di classe fino all'ultima prova, quando ho trovato molta pioggia ed ho perso parecchio tempo arrivando così seconda di classe. Sono comunque molto soddisfatta del risultato, mi sono divertita e adesso penso alla prossima gara che sarà l'Alpi Orientali, a fine agosto." Per Matteo Di Majo si trattato di una gara speciale. Il pilota della Mrc ha corso con il padre Maurizio su Peugeot 205 classe A5:"Un week end emozionante – è stata la sua chiosa - nel bene e nel male, dal momento che ho corso con mio papà, che ha rifatto la licenza da navigatore dopo 32 anni....L'equipaggio a conduzione famigliare non è stato tuttavia particolarmente fortunato, visto che la macchina ha dato da subito problemi elettrici, risolti solo parzialmente in assistenza. “Ormai – ha continuato Di Majo Jr - avevo perso troppo tempo nel primo giro di prove e ho fatto fatica a recuperare. Comunque la macchina non era la mia solita”. Contento, ma con in bocca un retrogusto amaro, ha chiuso in quinta posizione di classe e 73esimo assoluto. Il debuttante Mirko Cardin con Matteo Rossato su Peugeot 106 classe N1 ha maturato un'esperienza estremamente interessante, come ha dichiarato egli stesso: “Ero all'esordio in una gara molto difficile, ma devo dire che mi sono divertito. Ho migliorato i tempi giro dopo giro e ho vinto la mia classe". Simone Boscariol con Giulia Zanchetta su Fiat Punto JTD classe R3D ha preso la competizione con disincanto:"Ho avuto problemi per tutta la gara, non sono riuscito a fare una prova bene, peccato. In ogni caso sono arrivato all'arrivo e quindi il bliancio per me è positivo." Meno lusinghiera la performance degli ultimi tre equipaggi. Francesco Pivetta con Matteo Turatti su Renault Clio classe A7 ha raccontato:" Era la prima volta che usavo questa vettura. Ho fatto la prova spettacolo bene e poi sono partito con le gomme sbagliate e su una curva mi è partita la macchina e sono scivolato su un terrapieno dove si è rotto il disco dei freni e ho dovuto ritirarmi." Anche Guido Sansonetto con Loris Bars su Citroen C2 classe R2B si è dovuto ritirare per problemi alla macchina. Infine Diego Sprea con Nicola Terrasan su Peugeot 106 classe A6. Questa la sua relazione:"Ho fatto il primo giro e devo dire che ho trovato un tracciato molto scivoloso e pericoloso per i gusti. Ho deciso quindi di ritirarmi per non rischiare nulla."
