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30° RALLY BELLUNESE
La Mrc Sport di Brugnera ha calato un poker di quattro equipaggi sulla trentesima edizione del Rally Bellunese, tenutasi domenica 24 maggio. La gara, organizzata dalla Tre Cime Promotion, era valida per il Trofeo Rally Nazionali terza zona, per l’Alpe Adria Rally Cup, il Challenge delle Polizie europee, il Campionato Triveneto, i Trofei Renault Clio R3 Italia e Twingo R2. 109 le auto in lizza, che, con partenza da Santa Giustina, hanno affrontato tre prove speciale su asfalto, da ripetere tre volte (Lentai 1-4-7, Cesio 2-5-8, Valmorel 3-6-9). Tra i portacolori liventini ottima gara di Marco Fanton in coppia con Ilenia Contado su Peugeot 106 A5, classificatisi quarantatreesimi assoluti e primi di classe A5. Questo il commento dello stesso Fanton: ”Gara bella, impegnativa e veloce. Siamo molto contenti di questo risultato, la macchina è andata perfettamente“. Meno fortuna per Simone Boscariol, che, in coppia con Giulia Zanchetta su Renault Clio Williams A7, ha concluso sessantaquattresimo assoluto e quinto di classe: “Purtroppo già all’inizio della gara si è rotta l’idroguida, quindi abbiamo fatto tutto il rally senza, è stata molto dura e alla fine ero distrutto. L'importante comunque era arrivare in fondo per prendere qualche punto per la classifica dell’Alpe Adria Rally Cup“. Fabio Boscariol, affiancato da Alberto Marcon su Fiat Punto R3D, si è invece dovuto ritirate a causa di un problema ad un tubo dell’olio, che ha messo fuori uso il propulsore. Queste le sue parole al termine della gara: ”Rally difficile e insidioso. Nel primo giro di prove siamo andati tranquilli, visto che era la prima volta che usavo la Punto sull’asfalto; nel secondo giro è andato tutto bene, purtroppo durante la terza ripetizione delle prove speciali ci siamo dovuti ritirare per un problema meccanico”. Matteo Di Majo, navigato da Massimo Trentin su Fiat Panda A5, ha terminato sessantaduesimo assoluto, settimo di classe e terzo di Gruppo 6 dell’Alpe Adria Rally Cup. Queste le sue osservazioni a caldo: “Tutto sommato è andata bene, ho dovuto prendere la mano con la macchina che è molto tecnica. La prova speciale Cesio era molto viscida e difficile, la Valmorel non era la mia preferita, ma ho guidato bene e mi sono divertito. Dopo due ritiri consecutivi negli ultimi appuntamenti era importante concludere la gara. Siamo arrivati terzi del nostro gruppo nell’Alpe Adria Rally Cup e ora pensiamo al prossimo appuntamento in Austria“.