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51° RALLY FRIULI VENEZIA GIULIA
L’agosto “ rallystico ” è terminato giovedì 27 e venerdì 28 con la 51esima edizione del “Rally del Friuli Venezia Giulia”, gara attesa da tutti gli appassionati per la sua importanza nazionale ed internazionale, dal momento che rappresenta il sesto e terzultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally. Era, inoltre, valida per il Campionato Europeo Rally Storici, per il Campionato Italiano Rally Storici, per la Mitropa Cup, per il Trofeo Nazionale di Terza Zona a coefficiente 2,5 e per il Trofeo Renault Clio R3T Europeo e Produzione. Tre erano i portacolori della scuderia MRC Sport di Brugnera ai nastri di partenza di questa manifestazione, che ha avuto come quartier generale Cividale del Friuli, patrimonio dell’Unesco. Alessandro Glessi, navigato da Andrea Chiuch su Peugeot 106 N2, ha partecipato alla gara “ lunga ” (152,63km di prove cronometrate), valida per il Campionato Italiano Rally, che si articolava in due, intense, giornate di gara. Il venerdì, il rally, era suddiviso in tre prove speciali, la “Masarolis” (1 – 4) e la “ Valle ” (2 – 5) da ripetere due volte, e la “ Città di Udine ” (3). Il sabato mattina la gara ripartiva con tre prove speciali; la “ Subit ” (6 – 9), la nuova prova, la più lunga del rally, denominata “ Mersino ” (7 – 10) e la “ Stregna ” (8 – 11) tutte da ripetere due volte. Glessi ha terminato 24esimo assoluto, quarto di gruppo N e secondo di classe N2. “ Sono molto contento della mia gara che è stata quasi perfetta – ha commentato - l’obiettivo era di arrivare sul podio di classe e ci siamo riusciti, terminando secondi. Peccato per gli equipaggi della nostra classe che si sono ritirati; sarebbe stata una lotta ancora più bella con loro in gara. La macchina è stata perfetta in tutte le prove. Il rally è molto bello e difficile, le prove speciali di notte hanno sempre il loro fascino e arricchiscono ancora di più questa gara. ”Christian Secondin, in coppia con Raffele Meneano su Citroen c2 S1600, e Stefano Paronuzzi, affiancato da Stefano Miotto su Renault clio s1600, erano iscritti alla gara valida per il Trofeo Rally Nazionale, che aveva in programma, come prima ed unica prova speciale del venerdì, la prova “spettacolo” disegnata nel centro storico di Udine, in piazza Primo Maggio. La gara, poi, è ripartita il sabato mattina, in coda ai concorrenti iscritti alla prova del Campionato Italiano, ricalcando le stesse prove speciali. Stefano Paronuzzi ha terminato il rally quinto assoluto, terzo di gruppo A e primo di classe s1600. Queste le sue impressioni: “ La macchina è andata benissimo fin dall’inizio; è difficile andare subito forte utilizzandola solo una volta l’anno. Nel primo giro sono partito un po’ sottotono, non sono riuscito ad essere concentrato da subito e abbiamo perso qualche secondo di troppo. Durante il secondo giro, invece, abbiamo ingranato e così siamo riusciti a vincere la classe. Il rally è veramente bello e selettivo. ”Christian Secondin ha concluso la gara nono assoluto, settimo di gruppo A e quarto di classe S1600. Così si è espresso sulla sua performance: “ E’ stata una gara in salita fin da subito. Abbiamo forato sulla prima e sulla seconda prova speciale del sabato; sulla terza abbiamo, invece, piegato un braccetto, quindi siamo contenti di essere arrivati alla fine. Nella ripetizione delle prove abbiamo recuperato un po’ di tempo, ma gli avversari erano ormai troppo distanti. La macchina è andata sempre bene, siamo riusciti a sistemare i problemi patiti al Rally di Scorzè la scorsa domenica e siamo riusciti anche a migliorarla. Il rally è molto bello ed insidioso con prove speciali toste e piene di fascino. ”
