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2° RALLY COLLINE MATILDICHE
La Mrc Sport di Brugnera, nel fine settimana del 17 e 18 ottobre, era presente alla seconda edizione del Rally Day Colline Matildiche con l’equipaggio formato dal pilota purliliese Enrico Zille, affiancato dal navigatore di Frisanco, Franco Durat, che hanno gareggiato a bordo di una Peugeot 106 Maxi, di classe A6, messa a punto dal preparatore padovano Galiazzo. La gara, organizzata dal Grassano Rally Team, aveva come quartier generale il paese di San Polo D’Enza, distante pochi chilometri da Reggio Emilia e da Parma. Il rally è iniziato domenica mattina con il primo passaggio sulle due prove speciali catramate, “ San Polo – Dixi” ( 1 – 3 – 5 ) e “ San Polo ” ( 2 – 4 – 6 ), da ripetere entrambe tre volte, per un totale di 36,45 chilometri di prove cronometrate. L’equipaggio Zille - Durat ha terminato la propria gara al nono posto della classifica assoluta, settimo di gruppo A e secondo di classe A6. Queste le considerazioni di Enrico sulla sua performance: “ Non sono molto contento della mia prestazione. La gara è stata da subito un po’ complicata, a causa delle condizioni meteo incerte e delle strade bagnate. Nel primo giro di prove abbiamo optato per una scelta di gomme conservativa, per non prenderci rischi inutili in quanto era la prima volta che utilizzavo il “106 Maxi” sul bagnato, e così abbiamo “ pagato ” nove secondi dal primo di classe; in più abbiamo avuto un problema di pressione dei pneumatici anteriori perché non lavoravano bene”. “Nel secondo giro di prove – ha continuato Zille - abbiamo cercato di risolvere il problema dell’elevata pressione delle gomme anteriori, che però, purtroppo, ci ha dato non pochi problemi anche in questo passaggio. Nonostante ciò abbiamo migliorato i tempi guadagnando qualche posizione in classifica. Durante la seconda ed ultima assistenza abbiamo indurito le sospensioni della macchina e grazie a questa modifica abbiamo risolto il problema patito in mattinata e guadagnato il nono posto assoluto. Tuttavia questo piazzamento non è stato sufficiente per vincere la classifica di classe A6, a causa del distacco che abbiamo accumulato durante il primo giro di prove speciali. La cosa più importante è che abbiamo quasi trovato il giusto assetto in caso di gara bagnata. Le prove speciali erano molto belle e veloci, diverse dalle prove che affrontiamo nei rally nostrani. ”