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35° RALLY COSTA SMERALDA
La scuderia MRC Sport, nel primo fine settimana di ottobre, è stata impegnata con i suoi portacolori nella trentacinquesima edizione del “ Rally Costa Smeralda ” gara valida per il Trofeo Italiano Rally Terra. La manifestazione, organizzata dall’A.S.D. Great Events Sardinia, aveva come quartier generale la città di Olbia ( OT ). I concorrenti, sono partiti alle 17.01 di venerdì 30 settembre per le prime due prove speciali; “ Olbia ” lunga 8,54 chilometri, da ripetere tre volte e “ La Sirenetta ” lunga 1,81 chilometri, da ripetere due volte, concludendo la giornata al riordino di Olbia alle 22.40. Il sabato mattina la gara è ripresa con la prova speciale “ San Giacomo ”, lunga 10,21 chilometri, da ripetere tre volte, la “ Almiddina ”, lunga 7,35 chilometri, da ripetere due volte, e la “Arzachena ”, lunga 9,50 chilometri, da ripetere due volte, per un totale di 100,92 chilometri di prove speciali, su fondo sterrato nei due giorni di gara. Mario Murtas, navigato da Marco Demontis su Opel Astra di classe A7, ha concluso la gara al tredicesimo posto assoluto, al secondo posto di gruppo A e al primo posto di classe A7. Queste le sue parole a caldo: “ Era un anno che aspettavo questa gara ed è andata benissimo: abbiamo ottenuto un ottimo risultato. Le prove erano bellissime, con la pioggia sono diventate molto rischiose. La macchina è stata perfetta, come lo è stato Marco, il navigatore, e naturalmente i ragazzi dell’assistenza, che hanno fatto un ottimo lavoro. Il venerdì sera siamo partiti subito decisi, con l’obiettivo di attaccare e fare subito la differenza. Infatti così è stato. Guido ancora troppo sporco, secondo me; potrei migliorare ancora. Abbiamo preso molti rischi, ma alla fine la nostra tattica ha funzionato. ” Marco Puddu, con Alessandra Cancellu su Renault Clio N3, ha concluso la propria prova al sedicesimo posto assoluto, al terzo di gruppo N e al primo di classe N3. Questi i commenti di Marco sulla sua gara: “ E’ andato tutto benissimo e sono contentissimo del risultato. La gara è tornata ad altissimi livelli; le prove speciali bellissime ed insidiose. Con i passaggi si erano scavate molto e con la pioggia erano diventate viscidissime, ma sempre stupende. Era la prima volta che usavo questa macchina e mi sono trovato bene. L’assetto era bellissimo; ho preso confidenza chilometro dopo chilometro e sono andato sempre meglio. Abbiamo preso una penalità, ma siamo riusciti a recuperare lo svantaggio. ” Andrea De Luna, affiancato da Stefano Pudda a bordo della sua Clio Williams di classe A7, si sono purtroppo dovuti ritirare per un guasto meccanico. “ La gara è subito partita male: il venerdì, sulla prima prova speciale, ci siamo dovuti ritirare per rottura meccanica. Siamo rientrati in corsa il sabato mattina con il “ superally ” con tre minuti di penalità, abbiamo percorso quattro prove speciali e un’altra rottura ci ha costretti al ritiro definitivo. Nelle tre prove disputate siamo andati bene, eravamo in linea con i primi delle due ruote motrici. Le prove erano selettive e il sabato abbastanza rovinate. ”
