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14° RALLY LEGEND
Nel secondo fine settimana di ottobre la scuderia MRC Sport ha partecipato alla quattordicesima edizione del “ Rallylegend ”, gara anomala, dove si possono ammirare auto e piloti che hanno fatto la storia del rallysmo mondiale, passato e presente e che, inevitabilmente, richiama sempre un folto pubblico da tutta Italia e da tutta Europa. Il rally è organizzato interamente all’interno dello stato di San Marino e si divide in tre giornate di gara. Il venerdì sera, i concorrenti, hanno percorso per due volte le prove speciali “ I Laghi ” e “ La Casa ” tornando poi al rally village a mezzanotte e mezza. Il sabato mattina hanno percorso per due volte tre prove speciali “ Piandavello ”, “ Le Tane ” e “ The Legend ” partendo alle 13.00 e terminando alle 19.00. L’ultimo giorno di gara prevedeva la ripetizione della prova speciale “ The Legend ” e della “ San Marino ” per un totale di 94,88 chilometri di prove speciali nei tre giorni di gara. Per la scuderia Liventina era presente Fabio Boscariol in coppia con Stefano Reputin ed hanno corso a bordo di una Renault Clio di classe A7 e ha terminato la sua gara al diciannovesimo posto assoluto e al terzo posto di classe M3. Questo il commento di Fabio: “ La gara è andata bene, è stata una bellissima esperienza, per l’atmosfera particolarmente coinvolgente e naturalmente per il pubblico, un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Il venerdì siamo partiti bene, eravamo tra i primi di classe, il sabato invece si è forata una gomma, non me ne ero accorto ed in un tratto veloce ci siamo girati più volte senza toccare da nessuna parte, senza riportare danni alla vettura. La sera di sabato siamo andati cauti in quanto la fanaleria supplementare non funzionava e abbiamo perso molto tempo. Domenica siamo partiti decisi con la voglia di recuperare il tempo perso il giorno precedente, nella prima prova speciale abbiamo recuperato dieci secondi dal secondo di classe, ma poi il rally è stato interrotto senza aver percorso le ultime due prove, comunque è andata bene perché siamo sempre stati tra i primi di classe. Con la pioggia le prove erano diventate molto viscide. È difficile andare forte su queste prove speciali con solo due passaggi nelle ricognizioni, chi ha corso più volte questo rally è molto avvantaggiato. ”
