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15° RALLY DEL VERMENTINO

Numerosi piloti della scuderia MRC Sport hanno partecipato, nell’ultimo fine settimana di aprile, alla quindicesima edizione del “ Rally Dei Nuraghi e Del Vermentino ”. La gara, interamente su terra, organizzata dall’A.S.D. Rassinaby Racing, in collaborazione con il Team Alghero Corse, aveva come centro nevralgico il comune di Berchidda ( SS ) ed era divisa in due tappe. La prima si è svolta sabato con la ripetizione della prova speciale “ Berchidda ”, lunga 3,20 chilometri, con un fondo misto di terra e asfalto. La seconda tappa è partita la domenica mattina: i concorrenti, hanno percorso per tre volte le due prove speciali: la “ Andrieddu ”, lunga 5,98 chilometri e la “ San Salvatore ”, lunga 11,95 chilometri, per un totale di 60,19 chilometri di prove cronometrate nei due giorni di gara.  Tra i protagonisti in gara con i colori della Scuderia MRC c'era Andrea De Luna, navigato da Denis Pozzo, a bordo della sua Renault Clio di classe A7, con il numero trenta sulle fiancate. Ha concluso la gara al settimo posto assoluto, al secondo posto di gruppo A e al primo posto di classe A7. Così ha commentato la sua performance: “ E’ stata una bellissima esperienza, l’accoglienza in Sardegna è sempre fantastica. Fin dall’inizio della gara abbiamo preso un buon ritmo, stando sempre al vertice tra le due ruote motrici; abbiamo cercato di fare la differenza nella prova più insidiosa. Le prove speciali erano molto impegnative e diverse tra loro; nella prova di sabato c’era tantissima gente. Le due prove di domenica erano completamente diverse l’una dall’altra, una larga e di terra dura, l’altra strettissima in mezzo al bosco con dei dossi, veramente insidiosa e faceva molta selezione. ” Buona anche la prova di Mario Murtas, affiancato da Virginia Moncini, che ha gareggiato su un’Opel Astra Opc di classe A7 con il numero trentuno sulle portiere. Ha terminato la propria prova al diciannovesimo posto assoluto, al sesto posto di gruppo A e al secondo posto di classe A7. Queste le sue parole: “ La gara è andata molto bene, oltre alle aspettative della vigilia. La macchina è stata perfetta; una prova speciale era veloce e l’altra molto insidiosa, dove si doveva gestire. Voglio sottolineare la bravura della mia navigatrice, Virginia, che è stata perfetta in tutto, nonostante i pochi rally che ha corso, prova dopo prova migliorava, con una cadenza sempre perfetta. E’ stata veramente fantastica. ” Marco Puddu, navigato da Alessandra Cancellu, su Seat Ibiza TDI di classe N3, con il numero trentacinque, ha concluso la gara al trentaquattresimo posto assoluto, al tredicesimo posto di gruppo N e al quinto posto di classe N3. “ La gara stava andando bene – ha commentato Marco – ci stavamo giocando il primo posto di classe, però si è rotto un manicotto del turbo e abbiamo perso due minuti, non potendo più lottare per la vittoria. Sono un po’ amareggiato, però sono anche contento di aver terminato il rally, portando la macchina sul palco d’arrivo. Andrà meglio la prossima volta. ” Lorenzo Chessa, affiancato da Nicola Tocco, era a bordo di una Citroen Saxo di classe N2, con il numero cinquantasei. Ha finito la gara al trentasettesimo posto assoluto, al sedicesimo posto di gruppo N e al sesto posto di classe N2. Così ha commentato la sua gara: “ E’ andata benissimo, era la mia prima gara nei rally e l’importante era arrivare, facendo esperienza e senza fare danni alla macchina. Era la prima volta che la guidavo, ed è andato tutto bene. Ci saranno tanti rally da correre sotto i colori di MRC Sport, che ringrazio. ” Igor Nonnis, con al fianco Fabrizio Musu, a bordo di una Peugeot 106 di classe N2, ha partecipato con il numero quarantanove. Ha terminato la propria gara al ventisettesimo posto assoluto, all’ottavo posto di gruppo N e al secondo posto di classe N2. “ Sono molto contento – ha raccontato  – l’obiettivo era arrivare e lo abbiamo centrato. La macchina l’ho appena acquistata; sabato mattina avevamo avuto qualche problema durante lo shakedown, ma li abbiamo prontamente risolti. Questo è stato il mio primo rally su terra, è stata una bellissima esperienza, sono cresciuto prova dopo prova, grazie anche ai consigli di molte persone che mi seguivano. La classe N2 era molto combattuta e mi ha stimolato molto per migliorarmi, alla fine è arrivato un ottimo risultato. ” Fabio Piras, navigato da Salvatore Fanello, ha gareggiato con il numero cinquantaquattro sulle portiere della Peugeot 106 di classe A5 , ma è stato purtroppo costretto al ritiro. Queste le sue parole: “ La gara è subito partita male, nella prima prova del sabato abbiamo avuto problemi con un manicotto dell’acqua che perdeva, nella seconda prova speciale la batteria ci ha abbandonato. La domenica siamo ripartiti; nella prima prova era andato tutto bene, durante la seconda, invece, su una sinistra veloce che chiudeva, abbiamo trovato una pietra all’interno che ha fatto da trampolino e ci siamo cappottati; di conseguenza ci siamo ritirati.” Gianni Solinas con Michela Virdis a bordo di una Renault Clio RS, di classe N3 e con il numero quaranta, ha a sua volta dovuto ritirarsi nelle prime battute di gara. Queste le sue parole: “ Dopo un chilometro dall’inizio della prima prova speciale sono andato a sbattere contro un muretto rompendo il braccetto e la sospensione e mi sono dovuto ritirare. ”

 

Tomaso Spalla

+39 328 6094275


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