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4° BAJA COSTA SMERALDA

Nell’ultimo fine settimana di settembre, la sezione fuoristrada della scuderia MRC Sport, ha partecipato alla quarta edizione della “ Baja in Costa Smeralda Sardegna ”. La gara, valevole come sesta e penultima prova del Campionato Italiano Cross Country Rally, è partita venerdì 29 settembre con la prima prova speciale “ Fiume Liscia ”, lunga 16,89 chilometri, interamente su fondo sterrato e da ripetere quattro volte nell’arco della giornata. La mattina seguente, alle 10.40, i concorrenti sono ripartiti per l’ultimo giorno di gara, ripetendo per tre volte, due prove speciali: la “ S. Giacomo ”, lunga 10,21 chilometri, e la “ Almiddina ”, lunga 7,35 chilometri. La gara si è poi conclusa alla 19.01 in piazza risorgimento ad Arzachena ( OT ). Per la MRC Sport erano presenti tre equipaggi. Andrea Alfano, in coppia con Carmen Marsiglia, a bordo di una Suzuki Gran Vitara di gruppo T2, con il numero centosedici sulle portiere, ha concluso la propria prova al quarto posto assoluto e al primo posto del gruppo T2. Queste le sue parole sulla gara. “ E’ andata decisamente bene, siamo partiti con un po’ di preoccupazione, perché il turbo non lavorava bene, dovevamo tenere una pressione molto alta per farlo lavorare nel modo giusto, nonostante lo avessimo montato nuovo per questa gara, ma il problema dovrebbe essere sull’elettronica. Comunque tutto è andato nel migliore dei modi ”. Alfio Bordonaro, navigato da Marcello Bono, su Suzuki Gran Vitara di gruppo T2 appartenente alla scuderia del preparatore Poillucci Team di Roma, con il numero centodiciassette sulle fiancate, ha terminato la propria prova al sesto posto assoluto e al secondo posto di gruppo T2. Questi i suoi commenti: “ Il venerdì non siamo partiti bene, abbiamo fatto una scelta errata di gomme e a causa di un problema alla macchina, probabilmente il turbo non lavorava bene, abbiamo perso molto tempo; non c’erano assistenze, il tempo per arrivare da una prova all’altra era limitato e non siamo riusciti a fermarci per controllare. Il sabato, dopo aver risolto il problema, siamo partiti subito forte, guadagnando molti secondi, ma le prove erano troppo corte e non siamo riusciti a recuperare tutto lo svantaggio ”. Giuseppe Ananasso, affiancato da Sandra Castellani, a bordo di una Suzuki Gran Vitara di gruppo T2 sempre  appartenente alla scuderia del preparatore Poillucci Team, con il numero centodiciannove è giunto undicesimo assoluto e terzo di gruppo. “E’ andata abbastanza bene – ha raccontato -  dovevo riprendere un po’ il feeling con la macchina, visto l’incidente della gara precedente, mi sono divertito molto, la vettura non ha avuto nessun problema e anche la navigatrice è stata perfetta. Le prove speciali erano belle, veloci e poco rovinate. ”

Tomaso Spalla

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