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BAJA SATU MARE

Trasferta sfortunata per l'equipaggio della Mrc Sport, composto da Vincenzo Cangi e Paolo Manfredini, in Romania nello scorso fine settimana. A bordo di una Nissan Murano il tandem “orange” doveva partecipare al Baja Satu Mare, valido come prima tappa del Campionato Nazionale Rumeno Rally Raid. 456 chilometri totali di sterrato, tra boschi e colline, di cui 250 cronometrati, divisi in 6 prove speciali, con quartier generale nella città di Satu Mare, nel Nord Ovest del Paese, a due passi dal confine con l'Ungheria. “Purtroppo – ha spiegato Cangi, il driver – nel prologo, che serviva a determinare l'ordine di partenza, siamo finiti fuori strada. Il percorso è stato cambiato all'ultimo momento e ci siamo ritrovati su un rettilineo non previsto durante il breefing nel corso del quale era stato illustrato il road book. Abbiamo beccato un dosso di 80 centimetri, non segnalato, a 145 all'ora e siamo volati dentro un fosso.  Un bel botto, per fortuna senza conseguenze. Anche l'auto che ci precedeva ha avuto lo stesso problema, ma ha avuto un pizzico di buona sorte in più ed è riuscita a restare sul percorso”. “Pazienza – ha concluso Cangi -  contiamo di rifarci nella seconda tappa, il Baja 500, in programma  il 22-24 giugno a Buzau, a Nord Est di Bucarest.

Piergiorgio Grizzo