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1° SLALOM CUGLIERI
Cinque piloti della “filiale” sarda della MRC Sport hanno preso parte nel week end del 14 e 15 luglio all'edizione d'esordio dell'Autoslalom di Cuglieri – La Madonnina. La gara si sviluppava lungo la Sp 19 su un percorso di 2995 metri, intervallato da dieci postazioni di birilli, partendo dal comune di Cuglieri, piccolo centro collinare della provincia di Oristano. Alessandro Canalis su Renault Twingo di gruppo N1600 è arrivato ventesimo in classifica assoluta, primo di gruppo e di classe. “Giornata stupenda – ha raccontato – in un ambiente molto caloroso ed ospitale. Sono soddisfatto del tempo fatto e di come si è comportata la macchina”. Immediatamente a ruota si è piazzato Alberto Contini, oristanese doc, su Citroen Saxo di gruppo N. Per lui, dunque, ventunesimo posto nel ranking assoluto, secondo di gruppo e secondo di classe N1600. “E' stato bellissimo ritornare a gareggiare a casa dopo tanto tempo – ha esordito – mi sono divertito molto anche se non sono un grande amante degli slalom. Però, ripeto, alla gara di casa non potevo non esserci. Il gran caldo è stato il protagonista della giornata, ma a parte quello tutto è filato liscio. Complimenti all'organizzazione”. Alessandro Murtas su Peugeot 106 di gruppo A1600 ha chiuso al 25esimo posto, quarto di gruppo N e terzo di classe N1600. “Bellissima gara – così si è espresso – da ripetere sicuramente. Organizzazione molto efficiente ed ospitale ed ottimo percorso”.Gianluigi Goddi su Peugeot 205 di gruppo A2000 si è piazzato 27esimo, primo di gruppo e di classe. “Una bella giornata – è stata la sua chiosa – un percorso molto tecnico ed impegnativo, ma nel complesso mi sono divertito. Ottima anche l'organizzazione”. Infine, nella Attività di Base, Fabrizio Monne su Citroen Saxo di gruppo A1600 ha completato la gara al quarto posto del ranking ADB e secondo di gruppo ADB 1600. “Bella giornata – ha commentato – tutto impeccabile: organizzazione, percorso, atmosfera. Sono contento della mia prestazione”.“E' stato il passo d'addio della mia Saxo – ha concluso sorridendo – che ora dovrò sostituire. Un congedo in bello stile per la vettura che mi ha accompagnato in tante avventure”.
Piergiorgio Grizzo
