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11° RALLY VAL D'ORCIA
Tre equipaggi della MRC Sport al via dell’undicesima edizione del Rally della Val d'Orcia. La manifestazione, tenutasi sabato 22 e domenica 23 nel comune di Radicofani e nei dintorni, era uno dei primi appuntamenti rallystici italiani della stagione 2020, terza gara valevole per la seguitissima serie RaceDay Rally Terra 2019/2020 e vedeva al via oltre 100 equipaggi. In tutto erano sei i tratti cronometrati in programma per 63,50 Km su un percorso globale di 265,32 Km. Un 25esimo posto in classifica assoluta con un primo posto in gruppo A e un primo anche in classe S2000 è stato l'ottimo risultato del tandem friulano, composto da Alessandro Beltramini e Stefano Peressutti su Peugeot 207. “Era il nostro esordio su terra con una 4x4 – ha raccontato Beltramini – siamo partiti calmissimi, con l'intenzione di fare esperienza. Un po' all'inizio ci ha aiutato la fortuna perché il nostro principale competitor nel gruppo A, Sandrin, ha fatto un po' di malanni e, di fatto, si è auto eliminato. Noi invece abbiamo aumentato il passo di prova e in prova ed ogni volta ci prendevamo più gusto. L'ultima piesse ci ha dato davvero soddisfazione è già portato questo bel piazzamento. Insomma, un bel week end, nulla da dire”. 32esimo posto assoluto, 25esimo di gruppo R e primo di classe R4 per Giuliano Ruoso, navigato dal fido Pescador su Mistubishi Evo IX al loro debutto in MRC Sport. Anche per loro una gara in crescendo, dopo aver pagato nelle prime prove lo scotto di un lungo periodo lontano dalle 4x4. “Sulle prime ci abbiamo messo un po' a prendere le misure alla macchina e al percorso – ha spiegato Ruoso – ma siamo usciti alla distanza con le ultime due prove davvero interessanti e gratificanti come tempi. Siamo sempre stati primi di classe, ma sul finale abbiamo guadagnato anche qualche posto nella classifica generale. Bene la macchina, ci siamo divertiti molto, il bilancio del fine settimana è stato più che positivo”. Sfortunata in termini di classifica la gara di Alessandro Rossetto e Manuel Lazzer su Renault Clio Rs. “Sono stati giorni di divertimento assieme ai piloti MRC e al presidente – è la chiosa di Rossetto – per la gara purtroppo siamo partiti con un problema al differenziale autobloccante, che faceva pattinare la vettura e la rendeva imprecisa. Poi alla quarta prova ha ceduto e abbiamo dovuto fermarci. Pazienza, ci vediamo al Val Tiberina!”.
Piergiorgio Grizzo