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27° RALLY ADRIATICO MARCHE

C'erano due vetture della MRC Sport tra gli 80 iscritti della 27esima edizione del Rally Adriatico, tenutosi nei dintorni di Cingoli, nelle Marche, sabato 26 e domenica 27 settembre. La manifestazione, che avrebbe dovuto tenersi a maggio e che per l'emergenza sanitaria legata alla pandemia di Covid 19 è stata riprogrammata a settembre, accorpava anche il Rally delle Marche ed era valida come terza prova del Campionato Italiano Terra e come prova d'esordio del Raceday 2020-'21. Sei le prove speciali per 65 km complessivi di distanza competitiva, tutti, ovviamente, su sterrato.

Giuliano Ruoso, con Erik Pescador alle note su Mitsubishi Lancer Evo IX ha chiuso 39esimo in classifica assoluta, 32esimo di gruppo R e secondo di classe R4. “Potevamo fare meglio – ha commentato – ma siamo partiti per le Marche con le sole gomme da asciutto, quindi è andato tutto bene fino alla terza prova speciale. Poi ha iniziato a piovigginare e abbiamo pagato dazio. La quinta e la sesta prova si sono tenute sotto un autentico diluvio, di conseguenza abbiamo deciso di non prendere rischi per commettere meno errori possibili ed amministrare la posizione, che comunque al momento ci vede secondi di classe nella classifica dell'Italiano Terra”. 

Sfortunato invece il week end di Tullio Versace, che, navigato da Cristina Caldart su Skoda Fabia, è stato costretto al ritiro.

Nella gara di cross country c'era poi un'altra tesserata della MRC Sport, la pordenonese Sandra Castellani, che, come navigatore di Mirko Emanuele su Suzuki New Gran Vitara, è giunta nona in classifica assoluta, quinta di gruppo e di classe tra i T2.

Piergiorgio Grizzo